Ha conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Pavia nel 1971 e successivamente, sempre nella stessa Università, le Specializzazioni prima in Anestesia e Rianimazione e successivamente in Neurochirurgia. Negli anni successivi ha conseguito la Specializzazione in Fisiopatologia e Terapia del dolore presso l’Università di Verona.
Ha iniziato la sua attività come Fisiologo presso l’Istituto di Fisiologia umana di Pavia passando alla attività anestesiologica presso il Policlinico S. Matteo di Pavia dove è rimasto fino al 1990. La passione per la terapia del dolore è iniziata negli anni ’70 durante un periodo di apprendimento passato all’Ospedale di Zurigo presso il famoso centro di Neurochirurgia.
Durante gli anni di lavoro presso il Policlinico ha cercato di far conoscere ed esercitare la disciplina di Terapia del Dolore, ancora sconosciuta, dimostrandone l’importanza, crescendo sempre più nella formazione e conoscenza.
Nel 1990 ha lasciato il Policlinico traferendosi alla Fondazione Maugeri di Pavia, ora Istituti Clinici Scientifici IRCCS, con il progetto condiviso di organizzare una vera e propria Unità di Terapia del dolore. Con il passare degli anni e con la presenza di validi collaboratori, l’Unità è diventata sempre più complessa e in grado di offrire tutte le possibili opportunità terapeutiche per la cura dei pazienti con dolore.
Nel 2011 è andato in pensione lasciando la conduzione dell’Unità alla dott.sa Laura Demartini con cui ha sempre condiviso i progetti e la formazione, nonché la stesura del libro “All’origine del dolore”, manuale di studio per chi vuole iniziare la disciplina di terapia del dolore. Dal 2011 è rimasto collegato all’Unità come consulente, dedicandosi alla ricerca.
Ha scritto numerosi lavori scientifici e un romanzo dal titolo “Liberi dal dolore” dove ha descritto il complesso rapporto tra medico, paziente e dolore.
Ha collaborato con il Ministero della Salute in numerose commissioni e soprattutto ha partecipato al gruppo di lavoro che ha redatto la legge 38 promulgata nel marzo del 2010. Questa legge, unica al mondo nel suo genere, sottolinea il diritto di ogni cittadino di accedere alle cure palliative e alla terapia del dolore. Ha partecipato anche a livello ragionale alle commissioni dedicate alla cura del dolore contribuendo alla stesura delle delibere con cui è iniziata la programmazione della rete regionale di Terapia del dolore. Gli anni passati in fisiologia hanno generato e mantenuto nel tempo la passione per studi riguardanti la fisiopatologia, ovvero i meccanismi che stanno all’origine del dolore e al suo controllo nel sistema nervoso periferico e centrale.