Il D.Lgs. 38/2000 ha ampliato la tutela dei lavoratori spostando l’attenzione dalla sola “attitudine lavorativa” all’integrità “psico-fisica” della persona. Un cambio di paradigma che apre le porte a una considerazione più approfondita del dolore come elemento autonomo e significativo nella valutazione del danno biologico.
Nevra fa da apripista e finalmente si inizia a considerare la necessità di valorizzare il dolore cronico, inclusivo del dolore neuropatico, riconoscendo che non può più essere relegato a mero sintomo.
La legge, tra le prime in Europa, che tutela all’art. 1 il diritto del cittadino ad accedere alle cure palliative e alla terapia del dolore
Milioni di persone soffrono di dolore neuropatico con un impatto importante sulla qualità di vita e oneri sul Sistema Sanitario. Nonostante ciò, rimane una condizione spesso sottovalutata e misconosciuta.
Su TrendSanità si parla di dolore neuropatico e dell’associazione Nevra
La siringomielia post traumatica è una condizione neurologica che può insorgere a seguito di incidenti stradali e condurre a dolore neuropatico.
Prima di parlare del rapporto tra microbiota intestinale e dolore neuropatico, ricordiamo in breve che cos’è il microbiota e quali funzioni possiede. E, infine, cos’è il dolore neuropatico, da cosa è causato e quali sono i suoi sintomi.
La Sindrome Dolorosa Regionale Complessa (CRPS) è una particolare condizione di dolore cronico severo che coinvolge tipicamente, ma non solo, le estremità del corpo ed è sproporzionata per intensità e durata rispetto a quanto ci aspetteremo per l’evento traumatico che, quasi sempre, l’ha indotta.
In quest’episodio, lo specialista si sofferma sui farmaci che aiutano ad attenuare il discomfort che inficia la qualità di vita dei pazienti.
Le rappresentazioni del corpo a livello corticale con l’Homunculus di Penfield. E ancora, cosa accade dopo un’amputazione?
La diagnosi di dolore neuropatico costituisce una procedura medica delicata e impegnativa. Questo genere di dolore non è infatti una malattia con una precisa eziologia identificabile e dimostrabile con univocità mediante una valutazione che risponda a criteri di obiettività e riproducibilità.
Siamo entusiasti di condividere con voi i progressi che stiamo facendo nel nostro impegno a supportare i pazienti e le loro famiglie. Il nostro programma è stato una fonte di speranza e sostegno per tante persone, ma abbiamo bisogno della vostra preziosa partecipazione per continuare a fare la differenza.
Nell’ambito della medicina legale e delle assicurazioni, è importante riflettere sulle sfide attuali che possono influenzare l’indipendenza e la qualità delle valutazioni mediche. La crescente tendenza delle compagnie assicurative a monitorare i medici legali fiduciari e a suggerire valutazioni basate su tabelle solleva questioni etiche e deontologiche.
Danno morale (compromissione emotivo-affettiva) e/o danno biologico (degenerazione patologica)
È sorprendente scoprire che questa condizione colpisce una percentuale così significativa di persone in tutto il mondo, e il fatto che molte di loro debbano conviverci per oltre 5 anni rende ancora più evidente la necessità di affrontare questo problema in modo approfondito.
Il dolore non nasce in periferia, ma è il risultato della percezione e dell’elaborazione di impulsi periferici a livello encefalico. Nelle lesioni tissutali, l’impulso è perfettamente codificato. Nelle lesioni nervose, al contrario, questa codifica è scarsa.
Nel mondo della medicina e psicologia, la relazione tra depressione e sintomi dolorosi è un argomento complesso e intrigante. Questa connessione, ampiamente trattata in letteratura scientifica, ci porta a riflettere sull’importanza di comprendere a fondo questi aspetti e su come possano influire sulla salute mentale e fisica.
Il dolore neuropatico è una condizione che colpisce la popolazione generale con un’incidenza compresa tra il 7 e l’8%.
L’accertamento del danno biologico è un aspetto cruciale nella valutazione medico-legale delle lesioni personali. Tuttavia, negli ultimi anni, si è verificato un dibattito significativo sulla definizione e sulla quantificazione della “sofferenza menomazione-correlata,” che costituisce una parte essenziale di questo processo. L’Osservatorio della Giustizia Civile di Milano ha recentemente modificato il quesito medico-legale per affrontare questa questione, aprendo nuove prospettive di valutazione.
Il dolore neuropatico è un tipo di dolore anormale e patologico causato da danni ai nervi periferici, alle radici nervose, al midollo spinale o alle strutture del sistema nervoso centrale.
Il dolore neuropatico è un dolore cronico derivante da una malattia o lesione a carico del sistema somatosensoriale perché, a causa dell’intrinseca alterazione di questa stessa via, tende a cronicizzarsi.
Il dolore cronico, un grave problema medico e sociale in Europa, in Italia e nel mondo. Nel nostro Paese, il tasso di incidenza si aggira intorno al 26% e ci superano solo Norvegia e Polonia.
Esaminiamo il concetto di “danno esistenziale” con un focus particolare sulla sentenza n. 10414/2016, per riflettere sull’opportunità di considerare il “danno da dolore neuropatico” come una possibile autonoma categoria di danno.